MIG.EN.CUBE
RESEARCH PARTNERS
Università di Bologna; Universiteit Van Amsterdam; Institut Supérieur de Gestion; Fondazione Grameen Italia; Impact Hub Amsterdam; Place Network; Impact Hub Company; Migration Policy Group
TEAM
Daniela Bolzani, Federica Bandini, Laura Toschi, Rosa Grimaldi, Giulia Martinelli
BACKGROUND E OBIETTIVI
Nell'Unione Europea, gli immigrati extracomunitari sono più di 22 milioni. Di questi, circa 2 milioni sono lavoratori autonomi. Il sostegno all’imprenditorialità per gli imprenditori immigrati è diventato rilevante per i policy-makers europei, manifestato da molte iniziative lanciate per incoraggiare i migranti ad avviare e far crescere le loro imprese.
Mentre queste iniziative hanno aumentato le opportunità disponibili per gli (aspiranti) imprenditori migranti, meno attenzione è stata data alle iniziative di formazione verso il personale incaricato di fornire loro le attività di incubazione. I policy-makers e gli studiosi accademici hanno chiesto maggiore attenzione alle iniziative di formazione per i professionisti dell'incubazione, in particolare per aiutare la comprensione e la gestione della la "super-diversità" degli imprenditori migranti, cioè le loro diversificate caratteristiche dal punto di vista giuridico, professionale, educativo e sociale.
I programmi rivolti ai migranti devono quindi prendere in considerazione le loro diverse esigenze in termini di competenze legate al business, competenze trasversali, reti sociali e comprensione culturale.
Il progetto MIG.EN.CUBE si pone pertanto l’obiettivo di:
- aumentare la comprensione da parte dei professionisti dell'incubazione dei bisogni specifici degli imprenditori migranti e delle competenze necessarie per lavorare con loro;
- sistematizzare e condividere le migliori pratiche relative a programmi di incubazione innovativi per i migranti;
- fornire ai professionisti dell'incubazione materiali e strumenti nuovi e testati per potere migliorare i loro servizi, approcci e metodologie di incubazione per diversi imprenditori migranti.
COSA È STATO FATTO
La metodologia del progetto è concepita intorno a quattro fasi principali:
(1) la fase di preparazione, effettuata prima dell'inizio del progetto ed entro i primi tre mesi di attività, che fornisce il background metodologico e documentale;
(2) una fase di mappatura, ricerca e valutazione, che mira ad aumentare la comprensione pubblica dei bisogni formativi specifici degli imprenditori migranti e dei professionisti dell'incubazione che si occupano di questo gruppo;
(3) la fase di produzione, che riguarda lo sviluppo di contenuti formativi mirati ai professionisti dell'incubazione;
(4) la fase di disseminazione, volta a garantire al progetto impatto e sostenibilità.
Tra gennaio e aprile 2021, è stata realizzata una mappatura degli incubatori per migranti presenti in Italia, Francia e Paesi Bassi, differenziandoli a seconda dei servizi che offrono e il target di imprenditori specificamente serviti. I partner accademici hanno quindi realizzato circa 40 interviste con manager e referenti di alcuni degli incubatori per migranti identificati. Le interviste hanno approfondito informazioni riguardo i servizi offerti, la tipologia di imprenditori seguiti, i bisogni formativi espressi dagli imprenditori, e lo staff che segue i partecipanti al programma. Una parte dell’intervista ha inoltre approfondito il background dello staff e la formazione che riceve sul posto di lavoro. La ricerca è quindi proseguita con delle interviste a imprenditori migranti.
Una indagine quantitativa è stata quindi inviata a tutto il campione di incubatori nel mese di luglio 2021. Tale survey contiene una sezione con una simulazione sperimentale (conjoint analysis) che ha il duplice obiettivo di studiare il punto di vista dei managers degli incubatori in riferimento ai servizi di incubazione richiesti da diversi profili di imprenditori; e di investigare le competenze necessarie allo staff che segue direttamente tali imprenditori. I risultati permetteranno di sviluppare un percorso formativo ad hoc per i professionisti dell'incubazione, che verrà testato e poi rilasciato nelle fasi successive del progetto.
PUBBLICAZIONI
Nel mese di settembre 2021 saranno disponibili i primi report della fase di ricerca di progetto, che verranno disseminati attraverso una serie di eventi pubblici a partire dal mese di ottobre 2021.